
Sequenza sismica sul Gargano, gli aggiornamenti sulle scosse
Aggiornamento dati: 14 luglio 2025, 06:00
Un terremoto di magnitudo Richter ML 4.7 (Mw 4.8) è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale alle ore 20:37 italiane del 14 marzo 2025 al largo della Costa Garganica, a circa 13 km da Lesina in provincia di Foggia. Nelle successive 12 ore sono stati osservati 20 eventi.
Dalla scossa principale del 14 marzo si sono susseguite ulteriori 196 scosse secondarie.
In realtà alcune di queste hanno avuto epicentro nell’entroterra e quindi di dubbio collegamento diretto con la principale attività sismica in corso.
Nella sequenza sismica osservata sono state registrate:
- 128 scosse di magnitudo pari o inferiore a 1.9.
- 63 eventi inquadrati nel range di magnitudo tra 2.0 e 2.9.
- 6 i terremoti con magnitudo uguale o superiore al 3.0.
L’andamento mostra una lenta riduzione del numero di eventi oltre che una riduzione dell’intensità degli stessi.
Di controtendenza, invece, le attività dal 28 marzo al 1° aprile (sub-sequenza 2, ndr), con 3 eventi di magnitudo superiore al 3.0, avvertiti distintamente dalla popolazione a distanza di due settimane esatte dall’inizio della sequenza sismica. Questa situazione è rimarcata dagli eventi del 1° aprile in particolare con 4 scosse, tutte superiori al 2.0, di cui due di 3.8 e 3.2.
Dal 2 aprile si sono verificate più scosse di tipo “strumentali”, con un leggero aumento tra l’8 il 9 aprile.
Buona parte delle scosse non sono state particolarmente percepite dagli abitanti dell’area garganica.
Di fatti solo alcune di esse sono state segnalate tramite app o risposte al quiz “Hai sentito il terremoto?” dell’INGV. Le scosse al di sotto della magnitudo 2.0, chiamate “scosse strumentali“, sono di difficile rilevazione e potrebbero essere percepite solo da persone particolarmente “sensibili” o che si trovano ai piani alti.
A metà giugno la faglia mostra ancora una debole attività con scosse di magnitudo strumentale tipico della sequenza osservata.
Il 20 giugno si è registrata una sub-sequenza (la terza osservata, ndr) di 11 eventi in poco più di 3 ore, con i 2 terremoti maggiori aventi magnitudo 2.3 e 2.4.
Sub-sequenza 3: geolocalizzazione eventi del 20 giugno
Tra il 2 ed il 3 luglio sono stati registrati 6 eventi in circa 24 ore, costituendo di fatto la sub-sequenza 4. Quattro di questi hanno avuto magnitudo superiore al 2.0, la più forte è stata di 2.8.
Il 5 luglio sono stati registrate 3 scosse in mattinata di magnitudo tra 2.0 e 2.4.
Gli eventi delle ultime settimane non sono stati particolarmente percepiti dalla popolazione.
SUB-SEQUENZE
All’interno della sequenza sismica principale sono state osservate 3 sub-sequenze, ovvero sotto sequenze che hanno visto eventi ravvicinati tra loro.
- Sub-sequenza 1: Scossa principale di 4.7 del 14 marzo e le immediate after-shock (15 eventi in circa 7 ore);
- Sub-sequenza 2: Periodo 28/03 – 01/04 lieve aumento delle scosse con magnitudo medio-alta rispetto alla media della sequenza generale;
- Sub-sequenza 3: Registrati 11 eventi in data 20/06 in poco più di 3 ore.
- Sub-sequenza 4: Luglio 2025. Sequenza di scosse con leggero incremento della magnitudo rispetto alla media degli eventi precedenti.
Una sub-sequenza 2-bis potrebbe essere osservata nel periodo 20-24 aprile con un lieve aumento delle scosse dopo giorni di calma.
L’invito che facciamo è sempre quello di mantenere la calma e seguire le buone pratiche di protezione civile.
Di seguito due grafici che mostrano il numero gli eventi classificati per magnitudo.
Il grafico mostra il dettaglio degli eventi per singolo giorno distribuiti in verticale per intensità di magnitudo.
Elenco degli eventi con magnitudo superiore al 2.5

Dettaglio geolocalizzazioni epicentri delle scosse di magnitudo >2.5 dal 14 marzo ad oggi.
ATTENZIONE: Il formato della tabella non è ottimizzato per la visione da smartphone. Si consiglia la visione da desktop.