Firevac 2025, a Vieste l’esercitazione antincendio sulla costa

 

Fonte articolo: Immediato.net

 

Si svolgerà nella mattinata di mercoledì 4 giugno, lungo il litorale della località Baia dei Campi nel territorio di Vieste, una complessa esercitazione di protezione civile finalizzata a testare la risposta coordinata in caso di incendi boschivi lungo le aree costiere del Gargano. L’evento, denominato “Firevac 2025”, rientra nel progetto nazionale “SEAcurity – La sicurezza del cittadino sulla costa e sul mare”, promosso dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con la Direzione Marittima di Bari.

Incendio simulato, evacuazioni via mare

Lo scenario scelto riproduce una situazione ad alto rischio: un vasto incendio che divampa alle spalle di una struttura ricettiva, circondata dalle fiamme e isolata da ogni via di fuga terrestre. L’unica possibilità per salvare turisti e bagnanti sarà un’evacuazione d’emergenza via mare, con l’impiego congiunto di unità navali, squadre di soccorso e mezzi di trasporto passeggeri. A prendere parte all’operazione saranno il Compartimento Marittimo di Manfredonia, i vigili del fuoco di Foggia, il servizio 118, le forze di polizia attive in mare, le organizzazioni locali di protezione civile e circa 50 volontari che interpreteranno il ruolo dei malcapitati.

Addestramento e prevenzione sul campo

Obiettivo centrale dell’esercitazione è verificare l’efficacia del coordinamento tra le varie componenti operative, in particolare le comunicazioni tra forze terrestri e navali e le procedure per la gestione delle emergenze in ambienti turistici costieri. L’iniziativa si inserisce all’interno del tavolo tematico permanente della “Giornata della Costa”, e punta a promuovere consapevolezza sui rischi naturali o antropici che interessano le zone costiere, incentivando comportamenti responsabili.

Il precedente di San Felice e l’allarme incendi

Non è un caso che il test si tenga sul Gargano, un’area particolarmente vulnerabile agli incendi estivi. Solo lo scorso luglio, in località Baia San Felice, un rogo alimentato dal vento devastò 250 ettari di bosco e costrinse all’evacuazione 540 turisti. In quell’occasione l’intervento immediato delle squadre di soccorso evitò tragedie, ma l’evento ha lasciato un segno profondo e reso ancora più urgente il potenziamento delle strategie di prevenzione.

Emergenze, i numeri da ricordare

In vista dell’imminente stagione turistica, la Protezione Civile ricorda l’importanza di memorizzare i numeri utili da contattare in caso di emergenza: 112 (Numero Unico Europeo per le Emergenze) e 1530 (emergenze in mare), attivi 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale.

 

Servizio Antenna Sud