Previsione. Prevenzione. Formazione. Esercitazione. Azione.

Attività di previsione, prevenzione e formazione

La previsione e la prevenzione sono attività distinte ma interconnesse della Protezione Civile: la previsione studia e individua i rischi (es. eventi meteorologici estremi) e i loro potenziali scenari, mentre la prevenzione agisce con misure strutturali (es. opere di difesa) e non strutturali (es. allertamento, pianificazione) per evitare o ridurre i danni derivanti da questi eventi. Entrambe sono finalizzate a tutelare vite, beni e ambiente dalle calamità.

Previsione

Obiettivo: Identificare e studiare i rischi e i potenziali scenari di calamità, anche in modo dinamico.
Metodi: Utilizzo di strumenti e tecniche avanzate come meteorologia applicata, immagini satellitari, radar meteorologici e modelli idraulici.
Risultati: Consente l’attivazione di un sistema di allertamento e sorveglianza per preannunciare gli eventi e monitorarne l’evoluzione.

Prevenzione

Obiettivo: Evitare, o ridurre al minimo, i danni causati da eventi calamitosi, sulla base delle conoscenze acquisite dalla previsione.
Attività non strutturali: Includono l’allertamento, la pianificazione di emergenza, la formazione del personale e dei volontari, l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione, la promozione di esercitazioni e l’applicazione di normative.
Attività strutturali: Comprendono interventi fisici e opere di mitigazione del rischio, come la realizzazione di opere di difesa e la partecipazione alla programmazione di tali interventi.

Interconnessione ‍

La previsione fornisce le conoscenze fondamentali per una prevenzione efficace.
Le attività di prevenzione, come la pianificazione di emergenza, si basano sugli scenari di rischio identificati dalla previsione.
L’allertamento è sia un’attività di previsione (monitoraggio degli eventi) sia un’attività di prevenzione (preannuncio dei rischi e attivazione delle fasi di emergenza).

Formazione ⛑️ 🎯

Obiettivo: Sviluppare competenze e linguaggi comuni tra i diversi componenti del sistema di Protezione Civile e tra questi e i cittadini.
Attività:
- Progettazione e realizzazione di corsi per volontari (come il Corso Base per diventare operativo) oltre che a corsi di approfondimento delle diverse tematiche (comunicazioni radio, antincendio, analisi dei rischi specifici, ecc.).
- Organizzazione di esercitazioni per testare i piani, le procedure operative ed il corretto utilizzo di automezzi e attrezzature.
- Creazione di programmi formativi per studenti.

Esercitazione 🚑 🚒

Le esercitazioni di Protezione civile sono attività addestrative che simulano emergenze per testare i piani di intervento, addestrare gli operatori, e informare la popolazione sui comportamenti corretti. Consentono di verificare l’efficacia delle procedure, aggiornare la conoscenza del territorio, e migliorare le risorse e le pratiche operative per rispondere in modo efficace a eventi reali.

Possono essere di tipo Command Post (o Posti di Comando), che testano i centri operativi e le comunicazioni, o Full Scale (a scala reale), che includono azioni sul campo e il coinvolgimento della popolazione.

Obiettivi e funzioni principali

Prevenzione e verifica dei piani: Testare la validità dei piani di emergenza e dei modelli di intervento.
Formazione degli operatori: Verificare la capacità degli operatori di intervenire in caso di emergenza e testare le loro competenze.
Informazione della popolazione: Informare i cittadini sui comportamenti da adottare in caso di evento.
Aggiornamento e miglioramento: Aggiornare le conoscenze del territorio e migliorare le procedure e le risorse operative.