Circolare 19 giugno 2017: misure di safety nelle manifestazioni pubbliche

Foto LaPresse – Mauro Ujetto

Fonte articolo: www.marcobizzotto.it

 

Il Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, ha emanato in data 19 giugno 2017 la Circolare n. 11464 a firma del Capo Dipartimento Prefetto Bruno Frattasi.

La Circolare Frattasi segue l’emanazione in data 7 giugno 2017 della Circolare Gabrielli. La Circolare Frattasi ribadisce la necessità di affrontare la gestione delle manifestazioni pubbliche (quali sagre, fiere, rievocazioni storiche, cinema all’aperto, ecc.) in una cornice di sicurezza integrata capace di gestire in modo coordinato i profili che attengono sia alla safety che alla security.

Allo stesso tempo, la Circolare Frattasi intende fornire:

  • Chiarimenti di carattere generale, richiamando e approfondendo quanto contenuto nella Circolare Gabrielli
  • Chiarimenti di carattere tecnico in merito ai dispositivi e alle misure riferibili ai profili di safety da porre in essere in occasione di manifestazioni pubbliche

Per quanto concerne gli aspetti generali, la Circolare Frattasi chiarisce come le disposizioni contenute nella Circolare Gabrielli siano riferite ad eventi e manifestazioni pubbliche di qualunque natura e finalità, comprendendo quindi anche le manifestazioni pubbliche che non configurino attività di pubblico spettacolo.

Inoltre, la Circolare Frattasi evidenzia come le manifestazioni pubbliche per le quali si rende necessario prevedere specifiche misure di safety devono presentare peculiari profili critici che richiedano un surplus di attenzione e cautela indipendentemente dalla loro tipologia e dall’affollamento.

In secondo luogo, la Circolare Frattasi chiarisce come ogni singola manifestazione pubblica debba essere preceduta da una valutazione ad hoc del quadro complessivo dei rischi, dal momento che l’adozione e la verifica di particolari misure di safety non può dipendere solo dal numero delle persone presenti, ma da una serie di fattori concomitanti.

Per questo, la Circolare Frattasi sottolinea come l’insieme delle misure di safety contenute nella Circolare Gabrielli debba essere oggetto di un vaglio critico in occasione di ciascuna manifestazione pubblica. Ciò che la Circolare Frattasi individua come indispensabile è infatti un approccio flessibile basato su una valutazione ad hoc, allo scopo di individuare le misure richieste dalla tipologia di evento (analisi selettiva) e definire le modalità applicative (analisi adattativa).

In ultimo, la Circolare Frattasi sottolinea che per individuare le misure di safety da applicare ai singoli eventi e manifestazioni pubbliche sia necessario in prima istanza fare riferimento al quadro normativo che regola l’attività delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, in particolare:

  • DM 18 marzo 1996
  • DM 19 agosto 1996

L’eventuale verificarsi di condizioni straordinarie potrà orientare poi ad individuare, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, misure di safety aggiuntive per lo specifico evento o manifestazione.

Tra le misure tecnico-operative sulle quali si sofferma la Circolare Frattasi, un primo aspetto riguarda il piano di emergenza, in particolare la necessità di prevedere sistemi in grado di prevenire situazioni di sovraffollamento. Qualora non siano disponibili apparecchiature conta-persone, la Circolare sottolinea l’importanza della presenza di varchi di accesso presidiati e di un servizio di stewarding analogo a quello già presente nelle manifestazioni sportive.

Infine, per gli eventi caratterizzati da uno straordinario afflusso di pubblico che possono determinare un profilo di rischio determinato dalla propagazione di effetti di panico collegati o connessi al verificarsi di eventi imprevedibili di carattere naturale o antropico, la Circolare Frattasi evidenzia l’opportunità di prevedere un potenziamento del servizio di vigilanza antincendio, anche integrato con professionalità specifiche del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.